intervento di Aldrin nella mia classe

Il giorno 29 marzo 2009 nelle classi 2V e 3V ho ospitato un signore proveniente dallo Zimbabwe, R. Auldrin

Auldrin si è presentato ai ragazzi ed è stato favoloso nel modo in cui ha condotto le attività. Ha esordito dicendo che conosce cinque lingue: zulu, il click language, indi, l’inglese e l’italiano, però essendo stato invitato durante una lezione di inglese, si sarebbe rifiutato di parlare o sentir parlare in italiano.

Quando i ragazzi avevano difficoltà a trovare le parole in inglese chiedevano a me la traduzione ed io li aiutavo a trovare la parola giusta o la struttura grammaticale necessaria. Ad un certo punto Auldrin ha detto loro: “ io conosco l’inglese e potrei parlarvi in inglese, ma sono qui per farvi capire che conoscere l’inglese è importante per comunicare con popoli che parlano una lingua diversa dalla vostra. bene! voi siete 20 ragazzi, insieme dovete aiutarvi e riuscire a dire le frasi da soli”.

Auldrin ha stimolato la curiosità di tutti i ragazzi riuscendo a far parlare anche la ragazza più timida della classe. Al primo banco c’era il quaderno aperto di una ragazza con un’immagine di un pianeta e Auldrin le ha chiesto di spiegargli cos’era quell’immagine e di dirgli cosa sapeva sul sistema  solare. Durante l’attività mi sono accorta che i ragazzi usavano tantissimi vocaboli che avevano imparato durante le mie lezioni dall’inizio dell’anno scolastico. il giorno precedente avevamo preparato delle domande da porre al nostro ospite e questo all’inizio li ha resi confidenti, poi sono partiti con domande libere molto intelligenti.

 

Auldrin indossava una maglietta con sopra l’immagine di un capo indiano filosofo vissuto 300 anni fa e un ragazzo Foti M. ha chiesto: “the photo on your T-shirt, is he an important person? What is write?” sebbene ci fosse un errore grammaticale, il ragazzo è riuscito a comunicare con Auldrin. Abbiamo letto la frase e l’abbiamo tradotta e commentata

 

l testo era il seguente:

 

Hear me my chiefs

I’m tired, my heart is sick and sad.

From where the sun now stands

I will fight nomore forever

 

Chief Joseph

 

Ascoltatemi miei capi

Sono stanco,

il mio cuore è malato e triste

da dove è adesso il sole

io non lotterò più per sempre

 

capo Joseph

 

chief Joseph was an Indian chief who lived 400 years ago.

 

Auldrin ha concluso la visita cantando una canzone in lingua click (per sapere di più su questa lingua visitate il sitohttps://www.youtube.com/watch?v=2Mwh9z58iAU è una spiegazione molto divertente fatta da Miriam Makeba, cantante africana morta di infarto il 9  Novembre 2008 subito dopo un concerto contro la MAFIA svoltosi vicino a Castel Volturno)